C'era una volta in una galassia non molto distante dalla nostra, un piccolo pianeta abitato da insoliti animali di cartone molto simpatici ma estremamente distratti: avevano l'abitudine di perdere code, colli e zampe per strada senza accorgersene. Fu così che alla fine si ritrovarono tutti smontati.
Ora però è arrivata sulla Terra una misteriosa lettera con bizzarre istruzioni di montaggio e bisogna ricostruirli.
Così inizia il mio laboratorio. Le foto che seguono sono state scattate da Mimmi Moretti.
La volpe robot
Le istruzioni di montaggio degli animali sono brevi poesie di
Toti Scialoja. Eccone qualcuna:
Pipistrello, ti par bello
far pipì dentro l'ombrello?
Fuori Farfa le farfalle
vanno in folla a far follie:
le pulcelle son gialle
quelle azzurre son le zie.
Sotto un cespo di rose scarlatte
offre il rospo tè caldo con latte.
Sotto un cespo di rose paonazze
tocca al rospo sciacquare le tazze.
Di giorno quando i gatti sono intensi
pensi che il loro pelo offuschi i sensi.
Di notte quando i gatti sono immensi
si ricopre di pelo quel che pensi.
La papera
Ai bambini non dico che si tratta di poesie, di solito la prima reazione è lo stupore, ma subito dopo stanno al gioco e cominciano a ridere. Finita la lettura si inizia il montaggio.
Il pesce pulitore
L'alce
Il pesce arcobaleno
Ci sono bambini specialisti delle creature enormi ed altri espertissimi nella ricostruzione di animali minuscoli.
Il rinoceronte (l'occhio è il pezzetto undulato nero)
Il pesce giallo
Il gatto o L'uomo che corre
L'ape
Questi animaletti avevano nomi molto più belli e fantasiosi di quelli che ho inserito come didascalia, nomi scritti in un foglietto purtroppo andato perduto. Gli unici "originali" sono il Pesce Pulitore, il CocciConiglio, il Gatto o L'Uomo che corre, per gli altri ho cercato di ricordare più o meno quale fosse il soggetto rappresentato.
Il cocciconiglio
Grandiorecchie
La giraffa
Il topo
Il cagnolino
Quattrogambe
Come vedete il pianeta è stato in parte ripopolato, ma ancora altri animali attendono impazienti...