05 agosto 2012

Bringing Up Father

Lui si chiama Jiggs e lei Maggie, hanno una bellissima figlia di nome Norah: sono i protagonisti del celebre fumetto, nato nel 1913, Bringing Up Father del disegnatore Geo McManus. In Italia arrivarono grazie al Corriere dei Piccoli che cambiò i loro nomi in Arcibaldo e Petronilla e la forma grafica delle strip originali, sostituendo ai baloon di dialogo un testo in rima posto al di fuori della scena.


Ciò che mi affascina di Bringing Up Father è il disegno raffinato ed elegante, ricco di spunti e idee bizzarre.
Trovo perfetta, per esempio, l'idea di animare le figure dei quadretti appesi al muro. Figure che raccontano una storia parallela a quella degli ignari protagonisti.


In questa bellissima sequenza sui pattini è, invece, un personaggio apparentemente strascurabile a sottolineare la scena in primo piano. Guardate cosa capita allo sventurato omino a lato di Jiggs e Maggie.


Mi piace molto anche com'è disegnato il cane. Poche linee ma perfette.

Ho trovato la copertina a colori e le strip in americano, qui pubblicate, su The Digital Comic Museum, un sito che contiene una quantità incredibile di fumetti di ogni genere e annata. I comics sono consultabili e scaricabili, in forma integrale, gratuitamente.
Il materiale in Italiano è stato scansionato dal volume "Arcibaldo e Petronilla", edizioni Oscar Mondadori 1972.

03 agosto 2012

Scatola per topini

Una scatola di mentine trasformata in un colorato lettino trasportabile per topini di stoffa. Una bella idea, semplice e tenera di Larissa Holland, pubblicata sul suo blog mmmcrafts.





02 agosto 2012

Le emozioni disegnate

Qualche mese fa in uno dei miei laboratori alla libreria Il Gatto Immaginario di Torino, i bambini hanno provato a dipingere le loro emozioni. Siamo partiti dai colori, da come si formano e da quello che ci suggeriscono da soli o associati tra loro, poi siamo passati alla possibilità di rappresentare qualcosa che si sente ma non ha una forma visibile.





Queste sono le emozioni di Emma, 6 anni. La cosa più bella è stata che tutti i bambini, i più piccoli avevano 4 anni, sono riusciti, senza ombra di dubbio (come si vede anche da queste immagini), a dipingere i loro sentimenti. Purtroppo non ho altre foto da mostrare perché, come ben sanno tutti quelli che fanno laboratori, l'ultima cosa che viene in mente, mentre si sta seguendo il lavoro, è scattare fotografie.

01 agosto 2012

Il piccolo cane Numero

 

Ha un fiuto eccezionale ed è l'unico in grado di rintracciare i numeri in fuga per il mondo e riportarli a casa.

31 luglio 2012

Il Grande Gatto, di Sabine e i sogni veri dei bambini secondo Prévert

Pubblico con grande piacere alcune pagine tratte da "Il Grande Gatto" di Sabine. Il libro uscì in Italia nel 1973 edito dalla Emme Edizioni, appena nata, e con una bella introduzione di Jacques Prévert. A me arrivò proprio quell'anno come regalo di Babbo Natale. Forse per questo lo trovo ancora "magico".



Le illustrazioni, molto particolari, hanno colori forti e sono basate sulla differenza di scala. Nulla ha mai la proporzione giusta.


Una notte un bambino vede arrivare dalla finestra una piccola palla pelosa tutta rossa. Si tratta di un gatto con le scarpette da ginnastica.





I due diventeranno inseparabili ma con un "piccolo" problema, il gatto crescerà di dimensioni fino ad essere più grande della casa che li ospita.




Ai due non rimarrà che un'unica soluzione: volare via insieme mano nella zampa.



24 luglio 2012

L'Ospite Equivoco di Edward Gorey

Amo questo libro e più di tutti il suo protagonista: un animale non ben definito, a metà tra un uccello e un bradipo, con sciarpa a righe e scarpe da ginnastica.


Dell' Ospite mi piace il suo arrivo inaspettato e ingiustificato, il suo installarsi a tempo indeterminato nella famiglia "vittima" e adoro tutte le cose insensate che fa'. E' allo stesso tempo misterioso, tenero e impertinente. Mi ricorda un po' il mio adorato gatto Loony.


"The Doubtul Guest", del grande illustratore Edward Gorey, è del 1957.





Il libro è uscito in italia per Adelphi nel 2004, anno in cui io lo trovai per caso in una bella libreria al 34 di Carmine Street a New York. Fino a quel momento non avevo mai visto nulla di Gorey. Grave mancanza poi recuperata.

18 luglio 2012

i disegni dei bambini diventano giochi

Ecco un'idea semplice, ma formidabile. Child's Own Studio ha fatto diventare "reali" i disegni dei bambini.




 

 

 

Se volete divertirvi, guardate la sezione Flickr dello Studio.
Ho scoperto questo sito grazie alla segnalazione di Scribarà


17 luglio 2012

Little Nemo

Devo confessare che è stato molto difficile scegliere cosa pubblicare di Little Nemo. Non c'è tavola che per colori, disegno, idee e impaginazione non meriti di essere vista.



Questo fumetto, ad opera del visionario disegnatore Winsor McCay, apparve per la prima volta il 15 ottobre del 1905 sul New York Herald. Protagonista è il piccolo Nemo con i suoi sogni notturni che lo portano nel favoloso mondo di Slumberland (Paese del Dormiveglia).





Ogni storia termina con il brusco risveglio di Nemo.




Little Nemo ha influenzato l'opera di molti importanti disegnatori tra cui Maurice Sendak che lo "cita" esplicitamente nel suo "In the Night Kitchen" del 1970.
In Italia il fumetto fu conosciuto grazie al Corriere dei Piccoli che lo pubblicò dal 1912 al 1914 col nome di Bubi.


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Potrete trovare le tavole qui pubblicate insieme a moltissime altre, anche ad alta risoluzione, in  Comic Strip Library. Sito assolutamente consigliato!

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