Impegni di lavoro non mi hanno permesso di aggiornare il blog nell'ultimo mese, ma ora sono di nuovo qui. Il primo post di giugno lo dedico alle bellissime copertine de
Il Giornalino della Domenica, pionieristica pubblicazione italiana per ragazzi che uscì tra il 1906 e il 1927. Suo ideatore fu
Luigi Bertelli alias Vamba (nome tratto dal romanzo " Ivanhoe"), autore anche di
Gian Burrasca.
N.1 - 1907- Antonio Rubino
N.23 - 1919 - Enzo Anichini
N.21 - 1919 - Armando Curcio
Secondo
Antonio Faeti, scrittore di molti saggi dedicati ai libri illustrati per ragazzi, "la rivista possedeva alcune costanti caratteristiche:
la qualità della carta, la bellezza dei colori usati per le copertine, la chiarezza
rigorosa, ma gradevole, dell'impaginazione, che ne fanno, ancor oggi, uno dei
giornali per ragazzi più belli che siano mai stati editi in Italia
[da: A. Faeti,
Guardare le figure, Ed. Donzelli, 2011 ].
N.8 - 1908 - Filippo Scarpelli
N.3 - 1919 - Sergio Tofano (STO)
N.48 - 1920 - Enzo Anichini
N.17 - 1919 - Guido Moroni Celsi
Alla rivista collaborarono alcuni tra i maggiori illustratori dell'epoca, come: Brunelleschi, Rubino, Sarri, Dudovich, Moroni
Celsi, Anichini, Tofano, Bernardini, Scarpelli e Finozzi.
N.5 - 1920 - Armando Bandinelli
N.50 - 1908- Antonio Rubino
N.11 - 1919 - Edoardo Del Neri
N.7 - 1908- Antonio Rubino
I fascicoli erano di grande formato e contenevano rubriche fisse, racconti ed articoli. Tra gli scrittori che pubblicarono sul
Giornalino, troviamo oltre allo stesso Vamba, anche Edmondo de Amicis, Luigi Capuana, Grazia Deledda, Emilio Salgari e Ada Negri.
N.28 - 1907- Antonio Rubino
N.2 - 1921 - Sergio Tofano (STO)
N.2 - 1906 - Baby (Roberto Bracco)
N.42 - 1908 - Antonio Rubino
Le copertine qui riportate sono solo una piccolissima parte di quelle che ho trovato nella banca dati di immagini per l'educazione
indire, un sito prezioso in cui è piacevolissimo perdersi.
N.20 - 1906 - Baby (Roberto Bracco)
1909 - Antonio Rubino
N.25 - 1910 - Ottorino Andreini
N.14 - 1908 - Antonio Rubino
E' stato molto difficile scegliere, tra le numerosissime immagini, quali pubblicare. Ha prevalso il gusto personale. Così, ho finito per privilegiare alcuni autori come Rubino e Tofano o pubblicare altri meno noti, sacrificando nomi importanti, per la rivista, come Scarpelli e Finozzi le cui copertine troverete, comunque in quantità, nell'archivio
indire.
Qui potrete leggere informazioni più dettagliate sulla storia del
Giornalino.