25 luglio 2014

Week end di laboratori al Parco del Valentino... pioggia permettendo

Da giorni consulto le previsioni meteo e scruto il cielo, chissà se questo luglio cosi poco estivo ci lascerà giocare sul prato questo fine settimana?
Domani sabato 26 luglio e domenica 27, terrò, a partire dalle ore 16.00, due laboratori per Il Circolo dei Lettori al Parco del Valentino.
Entrambi gli incontri prendono spunto da un libro.





Sabato 26 luglio
Disegnare un Albero




Com'è fatto un albero, da cosa nasce, come si sviluppano i rami, le foglie hanno tutte la stessa forma?
Seguendo le indicazioni di Bruno Munari, dopo aver osservato gli alberi attorno a noi, proveremo a costruirne uno molto grande, di carta, steso sul prato. Poi ognuno disegnerà e aggiungerà ciò che vuole: foglie, nidi, animaletti, insetti, fiori, scarabocchi, lettere dell'alfabeto, ecc.



Domenica 27 luglio
Animali nel prato




Incontri, giochi, agguati, inseguimenti: il prato nasconde tante storie inaspettate.
Il libro di Iela Mari ne svelerà alcune, noi costruiremo le nostre con disegni a più strati intercambiabli.


Per bambini 5-11 anni | ingresso € 5
Durata: 2 ore
Prenotazione consigliata 011 4326827
Il punto di ritrovo è all'ingresso del Castello medioevale, davanti al pozzo. Ore 16.00
In caso di pioggia i laboratori non si terranno.


28 maggio 2014

L'Uovo Meraviglioso di Dahlov Ipcar

Il mondo dei dinosauri affascina da sempre i bambini, e non solo. Un bel modo per esplorarlo è attraverso le pagine di The wonderful egg, libro del 1958 scritto e magnificamente illustrato da Dahlov Ipcar, appena uscito in Italia grazie a Orecchio Acerbo.






Nel cuore della giungla più di cento milioni di anni fa qualcuno ha deposto e abbandonato un bellissimo uovo. Chi è stato? Con ogni probabilità un dinosauro (erano ovipari), ma quale dei tanti? 
L'enorme Brontosauro o il Triceratopo dalle lunghe corna? No, forse uno Stregosauro con la schiena ricoperta di piastre ossee. E se fosse stato il ferocissimo Tirannosauro? 






Pagina dopo pagina scopriamo dinosauri più o meno conosciuti, pacifici e terribili, con descrizioni minuziose su com'erano fatti, quanto misuravano, dove vivevano e cosa mangiavano.







E l'uovo cosa contiene? Sorpresa: l'evoluzione.

L'estetica di questo libro è palesemente e felicemente vintage. Le illustrazioni della Ipcar hanno ancora un fascino e una vitalità che solo le opere dei grandi autori riescono a mantenere inalterati nel tempo. Bellissimi gli accostamenti cromatici.




 


Dahlov Ipcar, pressocché sconosciuta in Italia, è una nota artista americana oggi prossima ai 100 anni (è nata nel 1917). Nel corso della sua lunga carriera ha prodotto quadri, sculture, murales e oltre 30 libri per bambini, tra i più noti: The calico jungle, Deep see farm, The cat at nigth, World full of horses.

Aggiornamento di febbraio 2017. Dahlov Ipcar è scomparsa il 10 febbraio di quest'anno.

07 maggio 2014

Un maggio pieno di laboratori




Tutti i laboratori si tengono a Torino e richiedono la prenotazione.

Il Gatto Immaginario
Via Pollenzo 9
tel. 011 5787815

Il Circolo dei Lettori
Via Bogino 9
tel. 011 4326829

Salone Off - Libreria Il Gatto Immaginario
Giovedì 8 maggio / ore 17.00 - 18.00
DISEGNIAMO COME ERIC CARLE
(prima parte) Età 6 - 12 / costo 6 euro
n.b. si può partecipare anche a una sola parte
Con acrilici, pennelli, spugne, rulli, texture, ecc prepareremo fogli colorati sperimentando varie tecniche alla maniera di Eric Carle, autore de Il Bruco Maisazio e di tanti altri libri per bambini.

Salone Off - Libreria Il Gatto Immaginario
Sabato 10 maggio / ore 11.00 - 12.00
POP UP!
Età 6 - 10 / costo 6 euro
Da un semplice foglio di carta ricaveremo un fondale con case pop up dove inseriremo strade, animali, alberi, bus, fiori, persone, ecc.

Salone Off - Circolo dei Lettori
Domenica 11 maggio / ore 16.00 - 18.00
I CINQUE MALFATTI
Età 5 -11 anni / costo 5 euro
Conoscete la storia dei personaggi più strambi di tutti? Del tizio bucato, di quello piegato, di quello molliccio e di quello capovolto? Leggiamo e inventiamo, perché i difetti possono diventare pregi e il mondo osservato da altri punti di vista. Laboratorio ispirato all'omonimo libro di Beatrice Alemagna.

Libreria Il Gatto Immaginario
Giovedì 15 maggio / ore 17.00 - 18.30
DISEGNIAMO COME ERIC CARLE
(seconda parte) Età 6 - 12 / costo 6 euro
n.b. si può partecipare anche a una sola parte
Utilizzando i fogli colorati preparati nella prima parte, ci divertiremo ad inventare illustrazioni.

Libreria Il Gatto Immaginario
Giovedì 22 maggio / ore 17.00 - 19.00
Il LIBRO MAGICO 7
Età 6 -10 / costo 6 euro
Laboratorio ispirato a La nebbia di Milano di Bruno Munari.
Costruiremo un libro con tanti materiali diversi e dagli effetti sorprendenti.

Libreria Il Gatto Immaginario
Venerdì 30 maggio / ore 17.00 - 19.00
LE SCULTURE DI CARTA
Età 8 - 12 anni / costo 6 euro
Carta bianca e colorata da piegare in tanti modi per creare forme in 3D pronte ad uscire dal foglio.


e per i più piccoli proseguono le mattinate al Gatto Immaginario con...



Letture di libri illustrati accompagnate da biscotti e succo di frutta.

Ore 10.30 - 11.00
Età 2 - 5 anni / costo 4 euro

Mercoledì 14 maggio
Venerdì 23 maggio
Giovedì 29 maggio

05 maggio 2014

Imperfetti e felici: I Cinque Malfatti di Beatrice Alemagna

Uno è bucato, un altro dorme sempre, poi c'è quello sbagliato dalla testa ai piedi, un altro ancora è capovolto e c'è anche il piegato in due; infine arriva il perfetto. 
Chi sono? I divertenti protagonisti de I Cinque Malfatti, l'ultimo bellissimo albo illustrato di Beatrice Alemagna, edizioni Topipittori.




E' tra i libri più recensiti del momento e trovo difficile aggiungere osservazioni che già non siano state fatte, tuttavia tengo in particolar modo ad ospitarlo nel mio blog perché lo considero un'opera importante a cui auguro di diventare un classico, utilizzato in scuole e laboratori. Inoltre, le illustrazioni, divertenti e ricche di particolari, lo rendono adatto anche ai più piccoli.





I Cinque Malfatti tratta con grande ironia e intelligenza il tema, a me particolarmente caro, dell'imperfezione e dell'errore. Lo affronta da una prospettiva giustamente “rovesciata” dove il perfetto rimane solo ad annoiarsi, chiuso nei suoi schemi, mentre quelli “sbagliati” si divertono, capovolgono il mondo, lo cambiano e scoprono che anche i difetti sono importanti.






Più volte nei laboratori mi è capitato di osservare come bambini bloccati nella loro creatività dalla paura di sbagliare finiscano per riproporre solo stili e forme già conosciute, stereotipate, approvate dal mondo adulto.
La sperimentazione, in quanto portatrice di possibili errori, è rifiutata. 

Il risultato quasi inevitabile, però, è la noia. Così, mentre il resto dei bimbi ride, pasticcia, si diverte, apprende e non vorrebbe più smettere, quello che si trattiene, una volta proposto ciò di cui si sente sicuro, si ferma e in qualche modo rimane solo. 

Il finale del libro, con il Perfetto desolato, chiuso nella stanza mentre gli altri escono all'aria aperta contenti e felici, rende molto bene questo stato.





Insomma, la volontà di perfezione va combattuta perché è una gabbia che ci rende immobili, incapaci di vivere a pieno e di apprendere, in altre parole rischia di trasformarci, cito, in “perfetti stupidi”.

Della stessa autrice anche Che Cos'è un Bambino? e Un Leone a Parigi.

09 aprile 2014

Il laboratorio "Le Emozioni in Gioco" alla Scuola primaria Don Milani di Collegno

Il laboratorio Le Emozioni in Gioco, nato dalla collaborazione tra me e Marianna Palitto (psicoterapeuta infantile), dopo una prima sperimentazione in studio, è approdato finalmente a scuola.

Ringraziamo di cuore i bambini e le insegnanti delle classi quinte della Scuola Primaria Don Milani di Collegno (TO) che si sono messi in gioco, con molto entusiasmo e curiosità, in questo particolare e a noi caro lavoro.  




Le Emozioni in Gioco è progettato per aiutare i più piccoli a dare forma e parole a quel groviglio interiore, difficile da esprimere, che chiamiamo emozioni.

Nel corso delle cinque lezioni, colori, segni, forme geometriche e suoni ci aiutano in questo complesso passaggio, consentendoci di arrivare a un autoritratto, da noi definito, “emotivo”.

I diversi elementi, connessi tra loro in modo inusuale o inaspettato, creano nuovi strumenti e piani di espressione.


autoritratto emotivo


autoritratto per colori


A scuola i bambini si sono divertiti e sono stati estremamente ricettivi agli stimoli dati. 
Molte le domande e tante le risposte, in uno scambio che talvolta ci ha portato a conclusioni sorprendenti.

E' piaciuto molto pasticciare con le tempere alla scoperta dei colori, ma c'è stata anche tanta sorpresa quando abbiamo giocato con le forme e i suoni. Curiosità a non finire, poi, sui vari autoritratti di pittori famosi.


autoritratto per forme e colori


autoritratto per linee, forme e colori


autoritratto per linee, forme e colori


Le lezioni, strutturate dando particolare attenzione agli interventi e all'ascolto dei bambini, sono state concepite il più possibile come spazio libero, ma non fuori dalle regole.

Il fare e il giocare hanno avuto fondamentale importanza e spesso hanno rappresentato il tempo conclusivo di ogni incontro.  


autoritratto emotivo


autoritratto emotivo


autoritratto emotivo


autoritratto


autoritratto e autoritratto emotivo


Un aiuto importante è arrivato dalle maestre Nadia e Rosalba che con la loro partecipazione attiva, discreta ma molto puntuale, ci hanno affiancato nei momenti chiave, dando maggiore solidità ai nostri interventi, non facendoci mancare, poi, stimoli a proseguire in questo progetto.


autoritratto sonoro


autoritratto e autoritratto emotivo


autoritratto emotivo


autoritratto sonoro


autoritratto e autoritratto emotivo


Per informazioni sul laboratorio:

Valentina Gazzoni
tel 349 4709575

Marianna Palitto
tel 338 6931485

Una nuova Città di Carta

Qualche giorno fa è nata una nuova città di carta, coloratissima.
All'inizio del laboratorio i bambini hanno avuto qualche perplessità sul concetto di città verticale e non piatta, disegnata, ma una volta compreso ecco sorgere un circo col lampadario verde, delle casette, un negozio, la scuola, una casa sull'albero, un semaforo e anche una cuccia per il cane. Dimenticavo il sole un po' stanco che si prepara a tramontare.













01 aprile 2014

Laboratori di primavera

Città ideali colaratissime, pesci degli abissi fluorescenti e timbri di ogni forma.
Dove? Alla libreria il Gatto Immaginario di Torino.
Vi aspetto lì con i miei laboratori di aprile dedicati ai bambini dai 6 ai 10 anni.

Come sempre le parole chiave sono: inventare, sperimentare, pasticciare, imparare e soprattutto DIVERTIMENTO.

E' necessaria la prenotazione.




Favole e Biscotti in libreria

Favole e biscotti, che c'è di meglio per iniziare la giornata?
Una mattina alla settimana, nei mesi di Aprile e Maggio, leggerò favole alla libreria Il Gatto Immaginario di Torino e nel frattempo i piccolini potranno sgranocchiare ottimi biscotti. Gli appuntamenti sono dedicati ai bambini dai 2 ai 5 anni.




07 marzo 2014

Tompusse illustrato da Carlo Bisi

Nei primi anni Trenta, la casa editrice Utet pubblicò nella nota collana Scala d'Oro dedicata ai ragazzi, tre libri che avevano come protagonista un avventuroso ragazzino di nome Tompusse (dal francese Tom Pouce, Tom Pulce ovvero Pollicino). I testi portano la firma di Mario Buzzichini, mentre le meravigliose illustrazioni sono opera di Carlo Bisi, uno dei grandi disegnatori italiani della prima metà del Ventesimo secolo. Bisi è famoso, in particolare, per aver inventato il celebre fumetto di Sor Pampurio, storica striscia del Corriere dei Piccoli.
I tre volumi sono: Tompusse e le Bestie, Tompusse e i Mestieri (entrambi del 1932), Tompusse e il Romano Antico del 1933. Tutti presentano tavole in bicromia alternate a tavole a colori.




Tompusse e le Bestie fu il primo ad essere pubblicato.
E' l' unico dei tre che non ho avuto la fortuna di vedere dal vero. A quanto pare racconta la storia di Tompusse inviato per il mondo dalla casa di produzione Panzana Film, con il compito di girare un documentario sugli animali.






Ho scoperto Tompusse in uno degli incontri sull'albo illustrato che si tengono una volta al mese alla biblioteca Civica Centrale di Torino. Alessandra Teatini, una cara amica, possiede le prime edizioni degli ultimi due libri e le ha portate. Per me è stato come poter sfogliare dei tesori.







Amo i colori di queste illustrazioni e il loro tratto stilizzato, così come l'impaginazione, splendida, che alterna con grande armonia pieni e vuoti, movimenti orizzontali, verticali e in diagonale, figure incorniciate a figure in libertà, rendendo il tutto allo stesso tempo giocoso ed elegante, mai noioso.








In Tompusse e i Mestieri, il protagonista affronta insieme alla sorellina Pippoletta e al cagnolino Malosso un viaggio nel paese dei balocchi, dove si improvviserà pompiere, vigile, tassita, palombaro, marinaio, ecc per poi scoprire che il mestiere più bello è quello dello scolaro.



Nel terzo ed ultimo volume, un antico guerriero romano, accompagnato da Tompusse e Pippoletta, passeggia per la Roma moderna (siamo in pieno ventennio fascista). Si confronterà  in modo traumatico con le invenzioni tecnologiche del tempo, come le auto, il cinema, il telefono, il grammofono e le macchine industriali per poi decidere infine di tornare alla sua epoca.




In questo libro le illustrazioni risentono fortemente degli influssi del futurismo (a cui Bisi aderì) e di una certa iconografia russa del tempo.






L'ultima pagina si distacca in modo deciso dalle precedenti, per colori e stile sembra appartenere ad una altro libro ma io la trovo ugualmente molto bella.


Le immagini contenute in questo post sono state prese, per la maggio parte, da Indire preziosissima banca dati per la didattica.
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